La professione di amministratore è molto delicata e piena di responsabilità, è quindi obbligatorio dotarsi di assicurazione professionale.
La durata dell’incarico è di un anno, rinnovabile di un altro anno se non viene revocato. L'amministratore gestisce le spese condominiali e cura la redazione del bilancio.
Gestire e archiviare tutta la documentazione amministrativa (si pensi ai verbali delle assemblee condominiali o al registro di nomina e di revoca dell’amministratore) e contabile (in particolare il registro di contabilità) del condominio, che va restituita al momento della cessazione dall’incarico.
Più nel dettaglio l’amministratore deve presentare la certificazione unica dei redditi dell’anno precedente a inizio anno, e la certificazione dei redditi dei sostituti d’imposta (il 770) a metà anno.
Inoltre, è responsabile degli adempimenti fiscali nei confronti dei dipendenti del condominio, come ad esempio del pagamento dei contributi previdenziali del portiere; deve inoltre agire in giudizio per recuperare le somme dovute dai condòmini morosi nel termine di 6 mesi dalla chiusura dell’esercizio, salvo che sia stato espressamente dispensato dall’assemblea condominiale.